venerdì 17 ottobre 2014

TARTASSATI

TASI E PAGA!






NOTIZIARIO INFORMATIVO

Numero 7 – ottobre 2014
            



            Nel 2013 è stata abolita l’IMU sulla prima casa ma il “bottino” del sindaco Lamberti e della sua maggioranza è aumentato a dismisura.

            Con la delibera del consiglio comunale del 24 luglio scorso il grande inganno della Tasi si è evidenziato con chiarezza.

            L’IMU sulla prima casa, sostituita con la TASI, dal governo “Letta”,  per coprire i costi dei servizi cosiddetti indivisibili: anagrafe, biblioteca, cimiteri, assistenza, ecc., sulla carta doveva essere “leggera”, assolutamente non paragonabile alla mazzata dell’IMU.

            Nella realtà, i nostri amministratori  hanno volutamente applicato l’aliquota massima del 2,5 , pensata solo per i comuni più disastrati, anziché quella normale dell’1 , e hanno allargato la platea dei contribuenti ai proprietari di seconde case, capannoni, negozi e altri fabbricati, confermando, purtroppo, le peggiori ipotesi.

                        Inoltre, i nostri amministratori non introducendo, volutamente, le detrazioni, hanno reso, di fatto, la TASI molto più onerosa dell’IMU.

            Ricordiamo che per l’IMU prima casa, nel 2012, erano previsti € 200 di detrazioni fisse e € 50 per ogni figlio a carico, mentre nel 2013 è stata totalmente soppressa.  


Esempio prima casa

IMPONIB.
valore cat.
IMU 
2012
DETRAZ.
2012

DETRAZ.2012
€ 50 X figlio
IMU 2012
IMU 2013 abolita
  TASI    2014

38.263
153
200
0
0
0
95
54.878
219
200
50
0
0
137
99.561
398
200
100
98
0
248



Segnaliamo che moltissimi comuni non hanno applicano  la TASI sugli immobili destinati alle attività, ritenendola  non necessaria e pertinente ai fini di bilancio, perché, di fatto,  un negozio o un capannone non usufruiscono dei servizi della biblioteca, dell’assistenza, dell’anagrafe o dei loculi cimiteriali.        

            I  numeri  parlano  chiaro:  con la TASI si doveva recuperare il mancato gettito
dell’IMU  sulla  prima casa che era di  € 89.902, s’incasseranno invece € 420.000, di cui circa € 300.000 solo sulla prima casa.

            In soli tre anni, a fronte di minori trasferimenti pari a € 330.000, sono riusciti   nella straordinaria impresa di prelevare dalle nostre tasche 780.000 euro in più.
         

TRIBUTI E TASSE
2011
2014
Ici-Imu
619.000
786.000
Tasi
0
420.000
Rifiuti
307.000
500.000
TOTALI
926.000
1.706.000




Basta mettere le mani nelle tasche dei cittadini!
Basta aumentare le tasse!
Si riducano le spese!


ULTIMISSIME: TOCCATO IL FONDO


Dove andremo a finire?

            Dimissioni dell’ex vicesindaco TEDOLDI anche da consigliere comunale.   
E’ stato sostituito dal signor  SIMEONI, ultimo dei non eletti; ora, esaurita la lista,  c’è più nessuno.  

            Dimissioni anche del secondo assessore all’urbanistica. Avanti il terzo!
Certo dovrà essere molto coraggioso e/o molto incosciente per entrare sul finire della legislatura.  

            Non si erano mai viste così tante dimissioni a catena nella storia della nostra comunità.